La Cigl comunica con una nota: “I lavoratori della società Torino F.C. e le loro famiglie si sono ritrovate smarrite e prive di salari per mesi”
Anche il Torino ha messo in cassa integrazione i propri dipendenti. Lo ha comunicato la Cigl spiegando, attraverso una nota, che l’accordo stipulato con al società di Urbano Cairo riguarda tutti i dipendenti (esclusi i calciatori della Prima squadra), dallo staff tecnico fino ai preparatori della Scuola calcio. L’accordo, firmato la scorsa settimana, ha validità dall’1 maggio al 3 luglio. “Gli addetti coinvolti saranno quelli con contratto di prestazione sportiva con un compenso lordo annuo compreso tra i 7.500 e i 50mila euro, per un massimo di 42 addetti. In questo periodo saranno preservati i livelli occupazionali, salvo i contratti a naturale scadenza, e sarà garantita la maturazione della liquidazione laddove previsto. Gli importi spettanti saranno erogati direttamente dall’Inps” ha spiegato la Slc Cgil.
Torino, cassa integrazione per i dipendenti: la nota della Cgil
“In un momento di estrema difficoltà vissuto da tutto il Paese i lavoratori della Società Torino F.C. e le loro famiglie si sono ritrovate smarrite e prive di salari per mesi, in una situazione di totale incertezza e priva di prospettive – si legge sempre nella nota della Cgil – Quando ci è stato segnalato questo stato di stallo abbiamo contattato la Società per affrontare insieme un percorso che, anche tramite gli ammortizzatori sociali, ha permesso di fornire strumenti e mezzi per risolvere la situazione emergenziale”.
Inoltre, è stato raggiunto un accordo per quanto riguarda gli stipendi dei dipendenti del settore giovanile: entro il 18 giugno verrà pagata la mensilità di marzo, entro il 15 luglio Urbano Cairo dovrà invece pagare la mensilità di aprile.
Dotto, Mammolo e Pisolo in campo, manca solo Vegeta e i cartoons cairoti sono tutti schierati.
CAIRO GAME OVER, VATTENE.
Classico esempio di chi lancia il sasso e poi nasconde la mano vero Vanni? Lei mi ha posto una domanda, le ho risposto e nel contempo le ho posto io una domanda alla quale però sta sfuggendo. Per farla breve visto che tanto i suoi commenti da mezza riga sono… Leggi il resto »
Genio. La scorsa settimana era giugno. È da marzo che non paga il ba.n.di.to ma.ia.le.
Fenomeno, l’importante è la validità dell’accordo che certame tiene conto delle mensilità pregresse non corrisposte. Cosa crede che le altre Società che hanno firmato l’accordo ad aprile non tengono conto delle mensilità pregresse? quindi secondo la sua interpretazione questi accordi hanno valore solo del momento della firma in poi. Lasci… Leggi il resto »
Se lo apostrofo ba.st.ar.do ma.ia.le ti senti offeso?
Assolutamente no, non sono certamente io il censore, la mia era una normalissima considerazione, ognuno poi fa i conti con la propria coscienza.
Le altre società si sono accordate ad aprile e INPS ha iniziato a pagare, il pidocchio solo la scorsa settimana, senza mai aver pagato nulla da marzo a gente che non guadagna 10.000 al mese. Normale?
Assolutamente normale…
Per caso è un’impiegato dell’INPS per avere queste notizie? ma è al corrente di quello che sta succedendo in quell’Istituto?. Guardi lasciamo perdere che è meglio, seguita con i suoi commenti a mettere delle toppe che sono peggio dei suoi buchi
Io ho solo letto l’articolo, tu non sai leggere.
Sprechi tempo caro Vanni…